11/09/2022 10:05
Si è soffermato sui casi dubbi dei tre anticipi di ieri Paolo Casarin sul Corriere della Sera. L'ex arbitro e designatore parte da Sampdoria-Milan con Fabbri e Abisso arbitri.
Milan subito in vantaggio con Messias. Poi raddoppio annullato dalla Var per fuorigioco di Giroud. Dopo una rovesciata imprudente di Leao sul viso di Ferrari l’arbitro espelle giustamente Leao per doppio giallo. Pareggio regolare di Djuricic al 60’. La Var segnala un fallo di mano di Villar: Fabbri concede di conseguenza il rigore e Giroud segna. Finale confuso con espulsione di Giampaolo.
Poi analizza alla moviola Inter-Torino
Ayroldi arbitra con Di Bello alla Var. Al 50’ rosso per gomitata di Sanabria sul volto di Calhanoglu; proteste e Var che riporta la decisione al giallo. È mancata la violenza. Cross di Darmian sul braccio di un granata, in area. Giusta la scelta di Ayroldi di proseguire: braccio composto. All’89’ Brozovic segna. Secondo tempo combattuto, ben diretto da Ayroldi.
Infine Napoli-Spezia con il giovane Santoro e Valeri alla Var.
Partita decisa da Raspadori con gol nel finale. In precedenza un contatto, in area del Napoli, di Meret sulle gambe di uno spezzino: la tempistica del contatto esclude il rigore. Negli ultimi secondi di gioco espulsione di Lorieri e Spalletti per proteste.