06/12/2023 18:09
Marcus Thuram è stato sicuramente un acquisto azzeccato da parte dell'Inter: il parametro zero si sta dimostrando non solo un figlio d'arte di belle speranze, ma un attaccante concreto capace di integrarsi al meglio con la prima punta Lautaro, e con i margini per poter un giorno assumere sulle proprie spalle questo ruolo.
A Sky Sport il giocatore nerazzurro ha fatto un bilancio di questa prima parte di stagione, svelando un retroscena che coinvolge il ds Piero Ausilio:
Il mio arrivo è stato un bel momento: una nuova esperienza, una scoperta di una nuova squadra, un nuovo campionato, una nuova città. Sto provando a imparare e a godermi ogni secondo. Avevo già parlato con Piero ( due anni fa, prima di farmi male. Lui mi vedeva come un attaccante centrale e questo mi aveva fatto pensare che l'Inter fosse per me la miglior scelta.
E su Lautaro ha aggiunto:
Un campione, fra i migliori attaccanti al mondo. Penso che chiunque giochi con lui può trovare il gol facilmente.
Sulle ambizioni dello scudetto e l'inseguimento da parte della Juventus Thuram ha commentato:
Non è lotta a due, anche perché non giochiamo contro la Juventus ogni weekend (ride, ndr). Ci sono varie squadre in lotta, vedremo a fine campionato. Cosa scelgo tra scudetto, Champions o Europeo con la Francia? Se lo dico non si realizza.
Infine, una parentesi conclusiva sulla famiglia:
Con mio padre parlo spesso del calcio, della vita, di come cresce un calciatore e un uomo. Mi ha aiutato tanto a essere la persona che sono oggi. Un consiglio che mi ha dato? Di fare quello che mi piace e di godermi quello che faccio quando entro in campo. Mi ha insegnato il rispetto per la gente, che siamo tutti uguali e che dobbiamo tutti vivere insieme. Mio fratello Kephren? Gli dico di giocare e di provare a diventare sempre più forte a ogni allenamento e a ogni partita, e sono fiero di lui.