17/12/2021 23:04
Intervistato da Dazn al termine della gara vinta contro il Salernitana, il tecnico dell'Inter, Simone Inzaghi, non nasconde la soddisfazione e spiega:
A che cosa penserò questa notte? All'atteggiamento che hanno tenuto i ragazzi. In queste gare, vedendo la classifica, sai che hai tutto da perdere, ma l'abbiamo preparata bene in settimana. Sapevamo di non dover far giocare la Salernitana e ci siamo riusciti. La linea della Salernitana era alta e ci siamo mossi bene.
Poi sulla definizione data da Ausilio, Inzaghi spiega:
Io un architetto d'interni? Chiaramente mi fa piacere, ma il merito è anche della società importante, che mi ha supportato dal primo giorno, poi, ho la fortuna di avere giocatori forti e che lavorano benissimo. Difficoltà iniziali alle spalle? Ma no, fin da subito ho pensato che fosse la mia Inter, specie per come i ragazzi mi hanno accolto e ascoltato. Abbiamo sempre giocato bene e, con qualche rigore sbagliato e qualche errore di troppo, abbiamo perso punti. Poi, davanti avevamo due squadre a punteggio pieno, ma sapevo che
Poi, sulle avversarie per lo scudetto, Inzaghi non fa differenze e spiega:
Sono una meglio dell'altra. Organizzate, con tanto talento e sarà tutto aperto fino alla fine del campionato. Noi più forti dopo i ko? Vero, da qualche sconfitta si esce più forti. Quella con la Lazio ci aveva creato problemi e per come e quando era arrivata, ma siamo stati lucidi, la abbiamo analizzata con calma e siamo ripartiti nel migliore dei modi.
Infine, un pensiero per Eriksen:
Lo abbraccio. Mi spiace non aver avuto la possibilità di allenarlo, ma l'importante è che stia bene e gli faccio un grande in bocca al lupo.