Inter, Sacchi bacchetta Simone Inzaghi

L'Inter è senza dubbio reduce da una buonissima stagione dove ha conquistato la super coppa italiana, la coppa Italia ed è arrivata a giocarsi la finalissima di Champions League contro il Manchester City. Nonostante questi risultati, Arrigo Sacchi ha rilasciato un'intervista critica dove ha espresso le sue idee riguardo Simone Inzaghi e sulle sue metodologie.
L'ex allenatore è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport e si è complimentato con l'allenatore nerazzurro fresco di rinnovo fino al 2025, sottolineando le belle cose fatte nelle coppe ma facendo notare la poca continuità messa in mostra dall'Inter in campionato:

Il percorso dell'anno scorso è stato positivo, tuttavia, è mancata la continuità in campionato e ci sono stati troppi passi falsi contro squadre di medio e basso livello. Inzaghi è un bravissimo allenatore e una bravissima persona, forse è un po' troppo legato ai vecchi canoni del calcio italiano e in questo può fare un salto di qualità. Non parlo solo di moduli e tattica, mi riferisco all'atteggiamento in campo che deve essere divertente, coraggioso e aggressivo. Queto percorso è fondamentale per raggiungere gli alti livelli che una società come l'Inter chiede al tecnico.

Parole dirette da parte di Sacchi che come sempre non si nasconde dietro un dito ed esprime tutte le sue idee con molta schiettezza. Prima di congedarsi, l'ex ct rossonero ha fatto un parallelo tra Inzaghi e il suo glorioso Milan, consigliando al tecnico piacentino di concentrarsi ovviamente sulle doti tecniche dei suoi, ma di non trascurare le capacità morali dei suoi campioni dato che queste attitudini migliorano l'ambiente dello spogliatoio e permettono ad una grande squadra di competere ad altissimi livelli e vincere

A cura di Massimo Santalucia