Inter, non solo Frattesi: gli obiettivi di Marotta

L'Inter prova a chiudere i primi colpi importanti di questo mercato iniziato da poco e, oltre continuare la corsa su Davide Frattesi, si guarda attorno. Due le alternative valide a centrocampo messe sul taccuino da Marotta.

Calciomercato Inter, anche Koopmeiners in lista

Il calciomercato entra nel vivo e l'Inter vuole dimostrare di fare sul serio per continuare a essere una delle protagoniste della Serie A. L'addio di Marcelo Brozovic ceduto all'Al-Nassr ha lasciato un vuoto importante nel centrocampo di Simone Inzaghi e la società sta accelerando per portare a casa sostituti all'altezza.

In cima alla lista dei nomi del tecnico piacentino c'è sempre Davide Frattesi, ma l'affare con il Sassuolo è un grande punto di domanda, vista la concorrenza di molti club; Milan, Roma e Napoli su tutte. Una situazione che sta spingendo Beppe Marotta a battere altre piste.

Stando alle ultime, come riporta il Corriere dello Sport, il nuovo obiettivo sarebbe Teun Koopmeiners dell'Atalanta. Esattemente come Frattesi, il centrocampista olandese ha un valore che si aggira intorno ai 35-40 milioni di euro. L'Inter punterebbe ad un prestito con obbligo di riscatto con l'inserimento di una contropartita tecnica (Fabbian, per esempio, piace a mister Gasperini)

Inter, Samardzic stuzzica parecchio

Il secondo nome in lista è quello di Lazar Samardzic, che piace all'Inter per due motivi fondamentali; un costo più contenuto rispetto alle alternative e una duttilità tattica che farebbe molto comodo a Simone Inzaghi. Il centrocampista serbo ha un valore che va dai 15 ai 20 milioni e, in tal senso, i soldi incassati per l'affare Brozovic basterebbero a finanziare l'operazione.

Dal punto di vista tattico, il ventunenne può essere impiegato come playmaker per impostare il gioco dal basso, ma anche come trequartista a ridosso dell'attacco, infatti, con il suo mancino sa sviluppare bene il gioco in verticale. A oggi, il giovane percepisce uno stipendio di 400mila euro e ha un contratto valido fino al giugno 2026. Considerando anche il costo non proibitivo per il cartellino, l'Inter potrebbe aumentare provare a chiudere l'affare in tempi abbastanza brevi.

A cura di Massimo Santalucia