12/04/2016 13:48
Massimo Moratti si defila. L'ex patron nerazzurro, nella delegazione italiana con Matteo Renzi a Teheran, smentisce la possibilità di un suo ritorno al vertice dell'Inter definendola "una suggestione giornalistica; l'Inter ha una sua proprietà, una sua direzione, suoi progetti. Non mi metterò mai d'ostacolo". Quanto invece alle trattative del presidente Thohir per un ingresso del gruppo cinese Suning nell'Inter, Moratti lo definisce "un gruppo molto affidabile che può rafforzare la società". Dopo un commento sull'esonero di Sinisa Mihajlovic in casa Milan ("Mi dispiace, è una persona serissima ma si sa che gli allenatori hanno vita dura") l'auspicio sul suo pupillo Roberto Mancini, "ha il supporto della società: ha vinto lo scudetto all'ultimo minuto e bisogna aspettarsi qualcosa di buono da lui".