Inter, Lavezzi spiazza tutti: Ho pensato anche al ritiro

Altro che Inter o Napoli. Ezequiel Lavezzi ha pensato anche a lasciare il calcio, non solo il Psg. In un’intervista rilasciata a Marca Plus l’argentino confessa di sentire nostalgia del suo paese, di voler tornare in Argentina per essere più vicino al figlio e di non aver intenzione di rimanere nel mondo del calcio quando avrà smesso di giocare. Per Mancini resta un sogno proibito ma non impossibile anche se fonti vicine al Psg assicurano che i dirigenti stanno trattando con il Pocho per il rinnovo di contratto. Lavezzi ha disertato il ritiro in Marocco e l’amichevole proprio con i nerazzurri ed è tornato dalle vacanze passate a casa sua solo ieri a Parigi. Ora dovrà delle spiegazioni a Blanc e rischia sicuramente una multa. Che resti o meno al Psg sta di fatto che Lavezzi non pensa a rimanere a lungo nel mondo del calcio e dice: “Più di una volta ho pensato di fermarmi e mi capita ancora. Di sicuro quando smetterò non continuerò a vivere nel mondo dello sport. Al momento però non saprei cosa fare. Di certo la cosa che più mi lega al calcio è la possibilità di vivere bene, conoscendo tante culture differenti, per poi stare con la mia famiglia, quando è possibile. L’ambiente calcistico però si basa sugli interessi, e non è per nulla come sembra da fuori. Non credo quella di Messi sia una bella vita, o comunque non fa per me. Non i piacerebbe essere sempre riconosciuto da tutti. Preferisco restare un po’ più nell’ombra. Quando giocavo con lui da piccolo ne notavo il potenziale, ma ora lo vedo come un amico e non come il migliore al mondo.” In futuro si vede in Argentina: “Mi manca l’Argentina, quello è il mio paese e lì vivono i miei cari. Ora mi chiarirò con il Psg dopo quello che è successo, questo club continua a essere una tappa importantissima della mia carriera”. Poi parla del suo soprannome (“Il nomignolo Pocho me lo diede mio fratello da piccolo, perché avevamo un cagnolino, ed è curioso che mi chiamino ancora così”) e chiude parlando del passato e del presente: “Il mio miglior anno è stato l'ultimo al Napoli. Il Psg per me rappresenta una sfida: la società è cresciuta e c'è un progetto definito. Bayern Monaco e Real Madrid sono però i migliori club al mondo. Il mio sogno? Vincere la Champions o la Coppa America". 

Stefano Grandi