Sport E Vai  Sport e Vai
Sabato 27 Aprile 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Inter-Juve, Marelli spiega perché il Var ha fatto bene a non intervenire

22/03/2023 09:14

Inter-Juve, Marelli spiega perché il Var ha fatto bene a non intervenire |  Sport e Vai

Dopo aver detto la sua in diretta su Dazn in merito al presunto mani di Rabiot in Inter-Juve, Luca Marelli torna sull'argomento con un lungo post su Fb. L'ex arbitro comasco scrive

Udogie, Milan-Udinese.
Candreva, Juventus-Salernitana.
Rabiot, Juventus-Sampdoria.
Vlahovic/Rabiot, Inter-Juventus.
Questi episodi hanno tutti un particolare in comune: sono tocchi di mano probabili (molto probabili) ma con immagini non chiarissime. La premessa: tutte le immagini che abbiamo visto erano a disposizione dei VARisti.
Tutte. Come sempre. Tutte. E possono zoomare le immagini.
il pareggio dell'Udinese è stato segnato di braccio, il gol di Candreva pure, Rabiot si è aggiustato il pallone col braccio contro la Sampdoria e Vlahovic ha toccato il pallone col braccio destro (punibile, gesto volontario per aggiustarselo). Se fossi stato un VARista, in tutti questi casi non avrei chiamato mai l'arbitro all'OFR. Forse, ma dico forse perché non ho controprova, avrei comunicato all'arbitro di annullare la rete di Rabiot con la Sampdoria perché, in quel caso, l'immagine pare più chiara rispetto agli altri episodi. Noi opinionisti possiamo sbilanciarci perché, nella nostra posizione, anche il 90% è sufficiente per poter esprimere un'idea precisa nel merito. Le "regole di ingaggio" nella sala VOR sono completamente differenti.
Non basta il 90% e nemmeno il 99,9%, è necessaria la certezza assoluta per poter portare ad una OFR o ad una overrule (come nei casi di Udogie, Candreva e Rabiot).
Per formare questa certezza, ovviamente, non valgono i concetti "rotazione del pallone", "bordo della manica che si muove", "muscolo del bicipite che si sposta": questi sono tutti (legittimi) argomenti per opinionisti (ed infatti li utilizzo anche io, perché sono un opinionista) ma che non hanno alcuna rilevanza in sala VOR.
I VARisti, per poter decidere, devono avere il 100% della certezza per poter procedere ad OFR oppure overrule e la certezza deve formarsi non per deduzioni indirette ma per osservazione diretta dalle immagini.
Il protocollo è sbagliato? No, affatto.
Se dovessimo ipotizzare un protocollo che possa invadere situazioni nelle quali non c'è assoluta certezza, allora usciremmo dal concetto di "chiaro ed evidente errore" per entrare nel ginepraio del "possibile errore". La conseguenza sarebbe un caos enorme e, soprattutto, un numero spropositato di episodi da sottoporre ad OFR.
Perché il check è durato quattro minuti a Milano? Banale: proprio per ciò che ho scritto "sopra". Il VAR ha avuto ed ha avuto per tutta sera la sensazione che Vlahovic avesse toccato il pallone col braccio (sì, lo hanno controllato, ve lo posso assicurare, così come hanno controllato il possibile tocco di braccio di Rabiot) e, per quattro minuti, hanno cercato un'immagine che avallasse la loro sensazione.
Probabilmente il VAR era convinto al 99% che il tocco ci fosse stato ma mancava quell'1%, per noi opinionisti marginale ma per un VAR fondamentale per non uscire dal protocollo.
Se un arbitro, per primo, non rispetta le direttive rigide sul protocollo, come potrebbe essere un arbitro? Questi episodi capiteranno ancora. Perché ci saranno sempre episodi al 99% anche con 32 telecamere come a San Siro, telecamere ad altissima definizioni ma che, in particolari circostanze, non sono sufficienti per arrivare al fatidico 100%. E sarebbe così anche con 50, 70, 200 telecamere.


Tags: juventus rabiot Marelli

Articoli Correlati