01/08/2023 13:34
Lazar Samardzic è quasi ufficialmente un giocatore dell'Inter e, salvo colpi di scena dell'ultimo minuto, raggiungerà Milano e con Davide Frattesi darà forma al nuovo centrocampo nerazzurro. Con i due nuovi giocatori a disposizione, e dopo la partenza di Marcelo Brozovic in Arabia, sarà compito di Simone Inzaghi trovare la soluzione tattica migliore per far coesistere i due neoacquisti e un perno fondamentale come Nicolò Barella.
La stagione appena conclusa è stata senza dubbio la migliore del centrocampista serbo che con la maglia dell'Udinese ha collezionato 37 presenze, impreziosite da cinque reti e quattro assist per i compagni. La sua presenza nella formazione friulana è diventata fondamentale e gli ha permesso di diventare il più giovane giocatore della serie A 2022-23 a raggiungere questi numeri, esplodendo nonostante la concorrenza di Pereyra e Lovric e suscitando l'interesse dai vari club.
Samardzic nasce da numero 10 con grandi qualità, ma nel corso della carriera ha saputo adattarsi anche da mezzala nel centrocampo a tre, dove riesce a mettere in mostra tutte le doti tecniche nello sviluppo della manovra. Il suo meglio lo esprime giocando nella metà campo avversaria, come dimostrano i tanti tiri verso lo specchio della porta e le occasioni da rete create stando a ridosso dell'area di rigore. Con Hakan Calhanoglu come play, l'ex Udinese andrà molto probabilmente a infoltire il reparto di mezzali insieme al già citati Barella, Frattesi e Mkhitaryan. Il ventunenne nativo di Berlino porterà alla squadra di Inzaghi il suo possesso ragionato che potrà essere utile al tecnico piacentino in occasione di partite complicate contro squadre molto chiuse che attendono basse, infatti, la sua visione e le doti tecniche saranno utili a scardinare i blocchi avversari.
A cura di Massimo Santalucia