Inter, Inzaghi rimpiange i 3 punti e fa chiarezza su Lautaro rigorista

Simone Inzaghi incassa poco volentieri il punto venuto fuori dal derby contro il Milan, ma promuove la sua Inter per la qualità e l’intensità della prestazione sfoderata in un match che probabilmente i nerazzurri avrebbero meritato di vincere. Ecco le sue dichiarazioni in conferenza stampa dopo l’1-1 del match di San Siro:

"Che derby è stato? Ci siamo trovati davanti una squadra forte. Alla fine, dopo aver fatto un'ottima partita, abbiamo pure rischiato la beffa che obiettivamente sarebbe stata tremenda. Risultato ingiusto? "È normale che, se guardiamo le ultime partite con la Juve e con il Milan, avremmo meritato un altro risultato. In questo momento va così, dobbiamo migliorare: una partita così ci dà consapevolezza”.

Il risultato, quindi, sta stretto a Inzaghi che aggiunge:

"Non sono contento del pareggio. Per quello che abbiamo creato avremmo meritato di più. Stasera abbiamo approcciato male il primo quarto d'ora e gli ultimi 10. Abbiamo creato tanto contro una squadra forte e organizzata.  Poi gli avversari sono molto forti, stanno avendo un cammino impressionante. È una partita che ci dà consapevolezza e coraggio: dobbiamo accorciare su di loro".

Inzaghi ha poi commentato la scelta di Lautaro di tirare (e sbagliare) il secondo rigore dopo il penalty iniziale trasformato da Calhanoglu:

"I nostri rigoristi sono Lautaro, Calhanoglu e Perisic. Lautaro è il primo, stasera Calhanoglu ha voluto battere da ex il primo rigore; sul secondo si è preso la palla ed è andata male. C'è una gerarchia chiara".