Inter, Inzaghi applaude la squadra: al di là delle aspettative

"Era il primo traguardo stagionale, abbiamo fatto qualcosa di speciale. Dopo l'esordio tosto con il Bayern siamo cresciuti di partita in partita, poi le vittorie sul Barcellona ci hanno dato fiducia. E' un'impresa importante, sono felice per i giocatori e anche per la società". Lo ha detto Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, intervenuto ai microfoni di Prime dopo la qualificazione agli ottavi di Champions League. Ancora sulle difficoltà del girone, il tecnico ha dichiarato: 

"C'era la speranza, sapevamo che era un girone difficilissimo e volevamo farlo alla grande. Siamo andati aldilà delle aspettative, perchè qualificarsi con un turno di anticipo bisogna fare un plauso ai giocatori". 

Queste partite sono difficili da affrontare, sembrano dal risultato scontato ma non è così. La squadra è entrata matura, perchè era troppo importante fare risultato e ottenere gli ottavi di finale per il secondo anno di fila", ha detto Inzaghi. Ora testa al campionato. "Siamo in ritardo, davanti stanno tenendo ritmi altissimi ma ora stiamo recuperando i giocatori per provare ad accorciare", ha detto. E a proposito di rientri. "Sono contento per Lukaku, per l'assist di Correa. Anche Lautaro avrebbe meritato il gol, mentre Dzeko è stato straordinario oltre ai due gol fatti. Sono ottimi segnali, ora andiamo avanti fiduciosi", ha concluso Inzaghi.

Sull'ottima prova ancora di Calhanoglu regista e sul rientro di Brozovic. 

"Calhanoglu vuole sempre avere la palla nei piedi, quando si è fatto male Brozovic c'erano due gare delicate con il Barça e l'ho messo lì. Ha dato grande disponibilità e sta crescendo di partita in partita. Piano piano stanno rientrando tutti, oggi è tornato Lukaku tra qualche giorno anche Brozovic e sono contento perchè è importante per affrontare tutte queste partite ravvicinate", ha concluso Inzaghi.