13/05/2023 23:27
Con un Simone Inzaghi senza voce, le interviste al termine della gara vinta 4-2 dall'Inter contro il Sassuolo spettano al vice allenatore, Massimiliano Farris, che ai microfoni di DAZN spiega:
Il Sassuolo è una squadra forte. Siamo partiti consapevoli delle difficoltà che ci sarebbero state. Poi, siamo stati bravi e anche un po' fortunati ad andare sul 3-0. Dopo la terza rete, non doveva esserci questo calo, ma credo che sia stato più legato a un fattore fisico che mentale.
Poi, in merito alle undici sconfitte in campionato, Farris rivela:
Per ritrovare il filo conduttore dopo undici sconfitte, nelle nostre riunioni ci siamo detti che dovevamo puntare assolutamente a prenderci il piazzamento Champions e così è stato... Oggi, siamo a buon punto, anche se non abbiamo ancora fatto nulla. Abbiamo una finale di Coppa Italia da giocare e quella di Champions League da conquistare, sarebbre il coronamento di un'ottima stagione.
Spinta decisiva per il cambio di passo?
Di certo, lo spogliatoio è sempre stato unito. Ci hanno dato fastidio le voci di uno scollamento. I risultati aiutano, ma la squadra sta dimostrando la sua forza mentale. Ci sono mancati i numeri degli attaccanti che adesso, finalmente, stiamo aggiustando. Lukaku? Ci sono mancati i gol e le rotazioni, che ci hanno costretto a "spremere" Lautaro e Dzeko. Ora, possiamo farli rifiatare e i risultati stanno arrivando. Lukaku ci è mancato come ci è mancato Brozovic. Senza dimenticare, che manca Skriniar da tantissimo tempo.
Infine, sul ritorno di Champions League contro il Milan:
Prepareremo la gara come all'andata. Abbiamo un vantaggio, ma il calcio è strano e non possiamo concederci distrazioni. Ora, dobbiamo recuperare tutti al meglio e prepararla bene.