Inter, Bergomi categorico: Non facciamo questo errore

Beppe Bergomi blinda Niccolò Barella e lo reputa uno dei giocatori fondamentali per i nerazzurri che, secondo il commentatore Sky, devono rifiutare qualsiasi proposta e ripartire con l'ex Cagliari al centro del progetto dalla prossima stagione. Inzaghi sogna di trattenere il numero 23 e un centrocampo tutto azzurro con Davide Frattesi.

Inter, ascolta Bergomi: "Barella incedibile" 

Certi personaggi sportivi vanno sempre ascoltati quando decidono di dire la loro opinione, e questo è sicuramente il caso di Beppe Bergomi, che oltre ad essere stato un grande difensore e una bandiera per l'inter degli anni '80/'90, è grande conoscitore del calcio moderno. 

In un'intervista a La Gazzetta dello Sport, "Lo Zio" ha ribadito la sua grande ammirazione per Barella, consigliando alla società di rifiutare qualsiasi offerta economica, seppur allettante: "Ci sono i giocatori forti e poi ci sono i giocatori decisivi, Nicolò fa parte del secondo gruppo", ha detto l'ex difensore, dichiarando di non stupirsi del tanto interesse scatenatosi verso il centrocampista nerazzurro.

"Se dovesse arrivare un'offerta importante? Si dice grazie e si ribadisce lo status del giocatore 'incedibile'". Le parole e i consigli di Bergomi sono stati netti e decisi, staremo a vedere se l'Inter cederà a una delle offerte economiche che pioveranno, oppure tratterrà a tutti i costi Barella, su consiglio di un grande ex che ha fatto la storia del club meneghino.

Inter, Inzaghi sogna il centrocampo nazionale Brella-Frattesi

Tutti i tifosi nerazzurri si augurano che l'obiettivo Davide Frattesi si concretizzi presto e che Simone Inzaghi possa averlo a disposizione per il suo centrocampo. Qualora questo avvenga (serviranno almeno 35 milioni di euro) sarà compito del tecnico piacentino trovare l'equilibrio corretto per far coesistere due giocatori sulla carta molto simili.

Frattesi, proprio come Barella, infatti, è una mezz'ala di piede destro. Inoltre, entrambe hanno grande abilità negli inserimenti in area da puri incursori. Caratteristiche simili, ma che possono essere impiegate nella stessa formazione titolare, proprio come ha fatto Roberto Mancini nella semifinale di Nations League tra Italia e Spagna, dove ha schierato i due come mezz'ali nel 3-5-2 (modulo caro a Inzaghi).

Inoltre, la possibile partenza di Marcelo Brozovic verso l'Arabia vede ancora più possibile l'impiego dei due nazionali azzurri come titolari con lo spostamento di Calhanoglu più in dietro, in cabina di regia. Nei prossimi giorni vedremo le trattative di mercato entrare nel vivo, nel frattempo Simone Inzaghi si sfrega le mani fantasticando sul centrocampo tutto azzurro che potrebbe avere a disposizione per la prossima stagione.

A cura di Massimo Santalucia