08/04/2023 13:50
Tanti tiri in porta ma un solo gol. L'Inter si aggrappa ai numeri per spiegare il pari di Salerno ma Adani, intervistato dalla Gazzetta, cancella gli alibi e spiega
quando le cose si ripetono un po’ troppe volte, non può essere solo questione di buona o cattiva sorte. L’Inter ha perso a La Spezia sbagliando tanti gol, poi con la Fiorentina in un modo simile. Ecco, se Inzaghi e la squadra cominciano a pensare che i risultati sono frutto solo di episodi sfortunati, commettono un grave errore. Perché poi è difficile liberarsi da questo pensiero...".
Di certo con il Benfica non si potranno commettere così tanti errori.
"Assolutamente no. Il Benfica avrà anche perso ieri con il Porto, ma è una squadra che in tutta la stagione ha sbagliato sì e no una o due partite, un po’ come il Napoli. L’Inter dovrà essere perfetta e fortunata lì dove non lo è stata di recente: nelle due aree di rigore, bisogna essere cinici davanti e bravi dietro: Lukaku che segna, Onana che para".
Su chi potrà essere il protagonista, Adani si sbilancia
dico Lautaro, che arriva da un periodo poco brillante, ma deve svoltare. A 25 anni ha segnato 8 gol in Champions, sno pochi è il classico calciatore che maschera la condizione con la cattiveria agonistica e il sacrificio. Ha un atteggiamento vincente, ma ieri su quello scatto, prima di sbagliare lo scavetto davanti a Ochoa, si è visto che ha la gamba un po’ debole