04/01/2022 15:07
Lorenzo Insigne e il Napoli ai titoli di coda. Il capitano azzurro, come annunciato in anteprima dal giornalista Gianluca Di Marzio, è pronto a salutare il club in cui è nato e cresciuto. Lo aspetta il Toronto, lo attende l'avventura nella Mls americana. E soprattutto gli 11,5 milioni a stagione che il club canadese gli ha promesso, più un bonus di 4,5 milioni alla firma. Cinque anni in Canada, per sistemare tre o quattro generazioni della famiglia Insigne.
Sui social la notizia dell’annuncio arriva come qualcosa di atteso, ma che segna comunque uno spartiacque nella storia recente del Napoli. “Si può amare o meno il giocatore ma non si può negare che sia molto forte. E che il fatto che vada via sia un danno sportivo, ed economico visto che andrà via a zero. È un errore della società che indebolisce e depaupera il suo patrimonio”. Mentre Mikhail scrive: “Premetto, a me Insigne non è mai piaciuto, il Napoli secondo me può rimpiazzarlo alla grande. Detto questo, un capitano, campione d’Europa, a cui è stato proposto uno stipendio al ribasso nonostante sia nel prime, ha colpe se vuole andare via?”. E sono tanti i saluti che esprimono la propria tristezza per questo addio ormai imminente, come quello di Guglielmo: “Mi sento come l’uomo medio nel film Don’t look up. Solo che ora ho visto la cometa e ci credo”. Commosso anche il saluto di Andrea: “Ha gioito con noi. Ha pianto con noi. È stato capitano del Napoli da napoletano. Se sei contento perché Insigne va via, semplicemente non sei tifoso. Adesso chiudiamo questa stagione al meglio, magari con l’ultimo trofeo da capitano”.