16/02/2023 15:11
Sarà quasi come andare a messa. Per Adriano Galliani Monza-Milan di sabato pomeriggio è qualcosa di più della partita del cuore. L'ad brianzolo si confessa a Sky e dice
" Il presidente, come me, quando parla del Milan continua a dire "noi". Sarà noi contro noi. Starò in religioso silenzio, senza muovere un muscolo se dovesse segnare il Monza o il Milan, come accaduto all'andata. Mi sto allenando. Qui sono nato, ma i 31 anni di Milan non possono essere cancellati. Che il teatro sia San Siro o l'U Power Stadium non cambia, è un sogno. Abituati a fare i derby con Seregno e Renate...ora è incredibile. Il presidente verrà. Ero a pranzo da lui".
Poi un retroscena curioso sul dialogo tra Palladino e Berlusconi:
"Al presidente piace la difesa a 4, ma lui gioca a tre, così Raffaele gli ha spiegato che gli esterni si alzano e si abbassano, quindi in fase di non possesso diventa a 4. Abbiamo ottenuto un compromesso"
Infine sulla decisione di cambiare tecnico e prendere Palladino
"Ogni volta che ho un'illuminazione devo ottenere la benedizione del presidente. Lui ha parlato con Palladino e mi ha detto di fare questa operazione. C'era la partita con la Juventus e poi la sosta, avevo detto a Raffaele di aspettare dopo la sosta perché magari avrebbe perso. Lui ha voluto iniziare subito: ha una buona stella visto che ha battuto la Juve all'esordio. Il Monza quest'anno ha fatto sei punti con i bianconeri, questa non ha una soluzione logica".