Il retroscena: Quanto ha offerto la Juve a Dybala per rinnovare

L'happy end non c'è stato: è finita con una infruttuosa chiacchierata di un'ora oggi alla Continassa la  telenovela infinita del rinnovo di contratto di Dybala con la Juventus. Un no, grazie pronunciato senza tentennamenti dall'agente del giocatore che ha chiuso una trattativa  iniziata dai primi mesi di ottobre e trascinata per tutto questo periodo di appuntamento in appuntamento senza mai arrivare ad un accordo di massima.

E dire che in un primo momento sembrava cosa fatta la conferma della Joya. Lo scorso autunno la Juventus era convinta di voler mettere Dybala al centro del progetto. Complice anche l'addio di Cristiano Ronaldo, che aveva sgravato i conti di uno stipendio ormai insistenibile, il club piemontese aveva offerto una cifra vicina ai 9,2 milioni con annessi 2,5 di bonus a scadenza giugno 2026.

Poi le cose sono cambiate col passar dei mesi: i tanti infortuni subiti da Dybala e qualche prova poco convincente hanno fatto vacillare le idee a Cherubini ed Arrivabene e che la Juve ha giocato al ribasso fino all'offerta finale recapitata oggi.

Per la firma la Juve era disposta a versare 6 milioni netti con bonus a stagione, ma con un taglio netto sulle commissioni da recapitare ad Antun. La replica è stata immediata, con l'entourage del giocatore che ha fatto marcia indietro.