Il popolo interista si ribella: quante proteste contro Suning

”Stanno facendo più danni della grandine”, “La misura è colma”, “Ora basta, devono andarsene”. Praticamente una sollevazione del popolo interista contro la proprietà cinese, che stasera ha annunciato di aver dato il benservito al team manager – nonché bandiera nerazzurra - Lele Oriali. Su Twitter gli hashtag #ZhangOut e #SuningOut impazzano e sono diventati trend topic in un batter d’occhio. Praticamente tutti i commenti sono di tifosi infuriati che ne dicono di cotte e di crude alla proprietà cinese: “Sono vergognosi, hanno mandato via un interista vero, deturpato il logo e le maglie. Marotta e Ausilio purtroppo hanno le mani legate, stanno facendo miracoli. Speriamo che a breve gli Zhang se ne vadano via il più in fretta possibile, questi incompetenti. Vergogna!”. E ancora: “Uno dei motivi per cui i cinesi (dell’Inter sia chiaro) se ne devono andare fuori dai co***** è perché non hanno ancora capito niente dell’essere interista! Chi ha sudato da giocatore e da dirigente una gloria di questa società trattato così a pesci in faccia… Davvero vergognoso!”.

I commenti piovono a centinaia, tutti sullo stesso registro: con attestati di stima ad Oriali e proteste piccatissime all’indirizzo della proprietà cinese che nel giro di poche settimane ha smontato una squadra che aveva dominato l’ultimo campionato. “Il loro obiettivo è di trasformare il club in un esercito di soldatini aziendalisti asserviti, chi sposa la causa nerazzurra e dimostra un minimo di attaccamento, viene cacciato...#SuningOut”. “Patetici!!! Grazie Lele, ti aspettiamo. I grandi amori ritornano sempre”. “Che società di m**** che siamo diventati e stato gestito tutto male sinceramente in questa società si salvano in pochi”.