Il Napoli si sveglia tardi e chiede l'anticipo alle 18 con la Roma: possibile?

Che Roma-Napoli fosse programmata per le 20.45 di sabato 14 ottobre lo si sapeva da tempo, per la precisione dal 29 agosto quando la Lega ha diffuso il calendario di anticipi e posticipi fino a Natale. Balzò subito all'occhio che per la prima volta, dopo tanto tempo, quello che una volta era il derby del Sole non si giocasse più sotto il sole ma sotto la luce dei riflettori, cosa evitata dal 2007 per motivi di ordine pubblico. Il rischio degli scontri tra le due tifoserie, nonostante il divieto di trasferta che esiste da anni, era stato sempre troppo alto ma questa volta sembrava ridotto. Ecco dunque che Roma-Napoli tornava in notturna, come tutte le partite di rango appetite dalle pay-tv. Stupisce pertanto che solo ora il presidente del Napoli De Laurentiis abbia deciso, come riportano alcuni media, di chiedere ufficialmente alla Lega l'anticipo alle 18. La motivazione? Dare qualche ora in più alla squadra per preparare la difficile trasferta di Champions di martedì a Manchester col City. Ma che ci fosse City-Napoli di martedì 17 ottobre era egualmente noto da tempo, anche da prima che si sapesse dell'orario di Roma-Napoli. L'Uefa ha effettuato il sorteggio della fase a gironi il 24 agosto scorso. Nessuna sorpresa, dunque. Come mai il club azzurro si ricorda solo ora che le 20.45 per Roma-Napoli non sono un orario gradito? Chi gioca di martedì in Champions ha sempre diritto a chiedere un anticipo (sulla carta i partenopei avrebbero potuto chiedere anche per regolamento l'anticipo al venerdì sera, visto che il martedì saranno impegnati in trasferta) ma nei tempi consentiti. Già sono stati venduti oltre 10mila biglietti per la gara all'Olimpico con orario fissato alle 20.45. Senza dire che per le 18 di sabato c'è già Juventus-Lazio, le pay-tv non potrebbero mai accettare che due big-match vadano in contemporanea, lasciando sguarnita la fascia oraria più ambita in fatto di ascolti. Una strana vicenda, in effetti: la logica avrebbe voluto che Juve-Lazio si giocasse sabato alle 20.45 (i bianconeri egualmente sono impegnati in Champions, ma di mercoledì) e Roma-Napoli alle 18 ma andava fatto da subito. Ora sembra tardi, per chi l'ha deciso e per chi vorrebbe intempestivamente cambiare tutto. Entro martedì la Lega darà una risposta e comunque vada, sarà un errore.

Fabrizio Piccolo