Il Milan fissa il prezzo di Origi: gli scenari della prossima finestra di mercato

Il Milan non è più così convinto della scelta su Divock Origi. Nella testa dei dirigenti rossoneri l’arrivo dell’attaccante belga avrebbe dovuto rappresentare un’operazione fotocopia rispetto a quella che ha portato a San Siro, Olivier Giroud: un giocatore non più giovanissimo ma con ancora carburante nel serbatoio in grado di trovare nuovi stimoli con la maglia rossonera. Le cose non sono andate esattamente così, solo due gol in campionato per l’ex Liverpool e prestazioni non esaltanti che lo hanno messo un po’ ai margini delle rotazioni di Stefano Pioli. Ci si aspettava molto di più da Origi, frenato anche da tanti problemi fisici a inizio stagione che non gli hanno permesso di trovare subito la condizione giusta sia dal punto di vista fisico che di intesa con i compagni. E per questo motivo il suo futuro a Milano sembra essere quantomeno incerto. Maldini e Massara però non vogliono privarsene a cuor leggero e hanno fissato un prezzo da 15 milioni di euro per il suo cartellino.