Il Karma di Buffon, stagione horribilis tra delusione Mondiale e rabbia Real

Triste sicuramente, solitario no perchè la sua rabbia è quella di tutto il popolo-Juve, final forse sì perchè quella di ieri al Bernabeu potrebbe davvero essere stata l'ultima partita internazionale per Gigi Buffon. Un karma particolare deve aver colpito il portiere della Juventus che sta conoscendo tutte insieme tutte le amarezze che mai prima aveva vissuto in una carriera di successi e trofei. Doveva essere la stagione degli ultimi sogni, dal più grande – la Champions – al Mondiale in Russia e si sta trasformando in un incubo senza fine. Dalle lacrime di San Siro dopo lo 0-0 con la Svezia che lo ha privato della possibilità di giocare l'ultimo Mondiale, allo sfogo isterico di ieri dopo quel cartellino rosso e quel rigore che ha fatto crollare all'improvviso il castello di sogni bianconero. Tre finali di Champions perse con la Juve potevano essere riscattate d'un colpo, invece l'ennesima mazzata per Gigi che rischia una maxisqualifica dopo le parole dette durante e dopo la partita col Real. L'arbitro Oliver è stato investito da una serie di improperi: “non hai la personalità adeguata, un essere umano non può decretare un’uscita di una squadra con un episodio dubbio. Al posto del cuore hai un bidone dell’immondizia. Se non hai la personalità stia in tribuna mangi le patatine, non puoi rovinare un’impresa epica che hai a certi livelli. Quando anche io non sono adeguato mi metto da parte, se non sei adeguato ti metti da parte. Potevo dirgli qualsiasi cosa, se non hai la sensibilità stai in tribuna a mangiare le patatine. A prescindere dall’assistente, è questione di sensibilità che deve albergare in ogni uomo, deve vedere la gara di andata e al ritorno venire sereno e fare cose eque. Era inevitabile che il leit motiv era partire forte, avevamo lo 0,000001 possibilità di farcela, i ragazzi sono pronti di ogni impresa. Ma il piccolo sogno era in cima a una scaletta con step che eravamo riusciti a scalare, è una questione di sensibilità, non sai dove sei, che squadre si affrontano, non sai veramente un cazzo!”. Ora che farà Gigi? Vuoi vedere che proprio questa storia anziché spingerlo a ritirarsi a fine stagione non gli dia rabbia e stimoli per proseguire?

Stefano Grandi