13/09/2023 17:14
Giampaolo Pazzini è intervenuto ai microfoni di DAZN in vista del derby di sabato tra Milan e Inter. Il doppio ex, opinionista della piattaforma streaming, ha idolatrato Lautaro Martinez considerato dal "Pazzo" tra i cinque migliori centravanti in circolazione.
"Lautaro è senza alcun dubbio uno degli attaccanti più fortin in Europa. E sa qual è stato lo step decisivo? In passato, quando non segnava, tendeva a ‘sparire’ dalla partita. Da un anno e mezzo è fondamentale anche quando non fa gol grazie a un atteggiamento perfetto. È nel pieno della maturità calcistica e indossa la fascia da capitano: come potremmo non considerarlo un top assoluto?”.
Pazzini si è poi soffermato sulle condizioni di Giroud e sul mercato intelligente da parte della proprietà rossonera guidata da Gerry Cardinale.
La stagione è appena iniziata e sarà ricchissima di impegni: se ci fosse il pericolo di una ricaduta, Pioli lo farebbe comunque giocare? Personalmente, eviterei qualsiasi rischio. Magari, potrebbe partire dalla panchina. I rossoneri sul mercato hanno lavorato bene. Il Milan ha sfruttato la cessione di Tonali per allungare la rosa e avere una panchina più lunga e forte. Questo era il primo obiettivo”.
Per l'attaccante di Pescia c'è un ulteriore aspetto importante che potrebbe incidere sull'economia della partita.
“Parlerei di reparto. E vado sul centrocampo: Mkhitaryan-Loftus-Cheek, Barella-Reijnders, sulle fasce la solita sfida Dumfries-Hernandez… I duelli lì in mezzo saranno decisivi. Ogni derby è diverso dall’altro. E lo dico perché l’ho vissuto, avendo avuto la fortuna di esserci. Probabilmente Inzaghi e Pioli non saranno felicissimi di giocarlo dopo la sosta per le Nazionali: avranno poco tempo per prepararlo e alcuni giocatori torneranno in Italia solo giovedì. Giocando così presto, le pressioni non saranno paragonabili, per esempio, alle semifinali di Champions League: magari chi andrà in campo lo farà con la mente più leggera, ne gioverebbe lo spettacolo”.”