Icardi, ecco perchè l'Inter non teme la causa

Sorpresa e irritazione, ma non paura. L'Inter si sente blindata nell'aggrovigliata vicenda Icardi nonostante la causa intentata dal bomber. L'argentino ha presentato il ricorso al collegio arbitrale: entro martedì l’Inter dovrà depositare la difesa, poi le parti dovranno nominare il presidente del collegio, che in 2-3 mesi dovrebbe arrivare alla decisione. Il ricorso, con cui Mauro chiede il reintegro nella parte tattica degli allenamenti e un risarcimento danni di 1,5 milioni, decade nel caso in cui l’argentino lasci l’Inter o lo ritiri. Se Mauro dovesse restare in nerazzurro, il club sarà obbligato a fargli giocare almeno il 10% delle partite ufficiali per evitare rischi: l’articolo 15 del regolamento Fifa prevede che se un calciatore affermato non raggiunge questa soglia possa chiedere la giusta causa di recesso dal contratto alla fine della stagione, svincolandosi a zero. I nerazzurri però si sentono in una botte di ferro, il club ha fatto in modo di raccogliere tutti i filmati svolti da inizio preparazione e attraverso questo materiale è certa di poter dimostrare che la propria condotta rispecchia in pieno quanto previsto dal contratto collettivo.