Higuain lancia un messaggio al Napoli: Diverso da Juventus e Real

Gonzalo Higuain ha deciso di dare l’addio al calcio giocato. L’attaccante argentino ha chiuso una carriera segnata dal grande talento ma anche da tanta sofferenza come ha raccontato lui stesso. Un talento smisurato quello dell’argentino che non sempre è riuscito a fare i conti con la sua fragilità che spesso gli è costata cara. Ora che ha chiuso con il mondo del calcio è pronto a guardare al passato nel corso di una lunga intervista a Goal.com

Ho giocato per la passione che avevo per questo sporto, non per essere famoso. Ho sempre sognato di voler diventare un giocatore professionista ma in quel momento non sapevo davvero da cosa nascesse. L’amore per lo sport non è lo stesso per tante altre cose: soldi e finanze, direttori sportivi e contratti, tutte queste cose. La tua vita cambia completamente, quindi ho dovuto conviverci.

Il passaggio più importante dell’intervista è quella relativa alle sue ex squadre.

La squadra dove ho giocato più a lungo è il Real, poi quattro anni alla Juve, tre anni al Napoli, sei mesi al Milan e sei mesi al Chelsea. Se devo giudicare in base al tempo che ho passato in un club posso dire Real Madrid, Napoli e Juve per l’affetto reciproco che mi lega a queste piazze. Quelli di Napoli sono momenti indimenticabili. E’ una delle sensazioni più belle che puoi provare da giocatore, ossia sentire uno stadio pieno di persone che urlano il tuo nome dopo un goal: mi viene la pelle d’oca a pensarci ora. Ma può succedere anche iil contrario. Non è tutto bello nel calcio.