Hauge si racconta: Vi spiego le mie caratteristiche

“Mi è sempre piaciuto il numero 15, l’ho indossato quando giocavo al Bodo. E’ un numero che mi piace molto, è un gran bel numero”, Jann Peter Hauge ha parlato delle sue prime emozioni rossonere a Milan Tv: “E’ stato un percorso, un lungo percorso ma sono felice di essere ancora qui a Milano. E’ stato bello tornare a casa a Bodo dopo aver perso la prima partita in tutta la stagione contro il Milan. Tornare a Bodo e vincere una partita , ricevere la mia prima convocazione in nazionale e tornare qui per firmare il primo contratto della mia vita. E’ una settimana che ricorderò per tutta la vita”. Il giocatore si racconta e di sè dice: “Giocare a calcio è divertente: possesso palla, dribbling e qualità sono anche le mie caratteristiche da giocatore. Mi piace tenere palla, tentare il dribbling e far divertire i tifosi un po’ come un giocatore di futsal anche se si gioca di meno. Mi è piaciuto giocare a Futsal ma ora penso solo al calcio chiaramente. Assist o gol? Per me è lo stesso. Se segno io o un mio compagno mi rende felice allo stesso modo. L’importante è che vinciamo". Inevitabile parlare di Ibrahimovic: “E’ un’opportunità incredibile. Posso imparare da uno dei migliori al mondo. Zlatan ha avuto una carriera fantastica  e avere la possibilità di imparare da lui e parlare in norvegese o svedese sarà bello. Non vedo l’ora”