Hamsik: Non molliamo niente, anche per la Juve calendario duro

Quando il momento è difficile, è l'ora del capitano. Marek Hamsik è sempre stato un capitano sui generis nel Napoli ma quando c'è da mettere la faccia lo slovacco non si tira indietro. Il day-after il successo della Juve che certifica la minifuga bianconera e il -4 in classifica, Marekiaro parla alla radio ufficiale e dicembre: "Il Napoli non molla niente, dobbiamo crederci fino alla fine. C'è ancora lo scontro diretto, la Juventus nel finale ha due trasferte toste. Sicuramente può succedere di tutto. Il campionato ci dà ancora possibilità, ci sono tanti punti in palio e quindi tante partite". Tutti sono convinti che il Napoli sia crollato dopo quel gol di Dybala al 93' contro la Lazio ma Hamsik spazza le nubi: “Non c'entra niente. Abbiamo cominciato molto bene con la Roma, facendo 26 tiri, ma purtroppo ci sono partite così. La Roma ci ha puniti ad ogni azione. Poi siamo andati a San Siro, ma abbiamo fatto un'ottima gara, costringendo l'Inter ad abbassarsi e difendere, purtroppo però non siamo riusciti a segnare. Sarri si è complimentato per la prova. E' stato un bel gesto del mister. Sapevamo di aver fatto una buona prova, ma sentirlo dal mister è diverso. Abbiamo abituato i tifosi a vincere sempre. Anche i tifosi però sono cresciuti, perché ci hanno fatto i complimenti dopo aver perso con la Roma e pareggiato con l'Inter. Anche per la Juve sarà difficile vincere lì. Dobbiamo andare avanti e crederci perché ci sta capitando una cosa così grossa. Ci sono dieci partite, lo scontro diretto e gare difficili per loro, quindi è ovvio. Ora pensiamo al Genoa. E' un avversario fastidioso, è cresciuto molto negli ultimi mesi. Non sarà facile, ma giochiamo in casa e ci stiamo giocando lo scudetto, quindi dovremo vincere per forza". Il Napoli ha 70 punti e ne mancano ancora 30: “Obiettivo 100 punti? Facile a dirlo, ma sarà difficile farlo. Se arriviamo a 100 punti sarà scudetto, magari sarà così. Finora abbiamo fatto un campionato eccezionale, dobbiamo continuare su questa strada".