11/02/2022 11:45
Avere i complimenti da Angela Merkel non è da tutti ("Conosco Angela Merkel, la nostra figura di riferimento in Germania per tanti anni: se lei ha detto queste belle cose su di me mi fa piacere, probabilmente erano legate alle prestazioni agli Europei") ma Robin Gosens si aspetta soprattutto i primi applausi dai tifosi dell'Inter. Il neo-acquisto nerazzurri si confessa a “1 vs 1”, il format firmato DAZN disponibile in piattaforma e parte dalle sue condizioni
"Con questo tipo di infortunio che ho avuto meglio non accelerare i tempi, l'importante è che stia bene e stia riprendendo fiducia. Mi sto allenando bene e miglioro giorno dopo giorno, secondo me non manca tanto perché lavoro già in campo, spero di rientrare al più presto. Comunque non voglio mettermi pressione, adesso non serve. Voglio esordire al più presto con l'Inter e diventare un calciatore importante per la squadra. Sono molto orgoglioso del mio percorso, ho sempre lavorato tanto per arrivare a questi livelli. Forse ho meno talento rispetto ad altri giocatori, ma i miei punti di forza sono sempre stati mentalità e disciplina: queste due cose mi hanno portato lontano. Sono contento e orgoglioso di essere arrivato al livello dell'Inter: ho passato tante ore in palestra e in campo per imparare e migliorare e alla fine ci troviamo a parlare qui".
Da giovane voleva diventare poliziotto
"E' vero. Sarei stato un poliziotto cattivo, l'aggettivo giusto è questo. Fino a 18 anni giocavo solo con gli amici senza aver fatto le giovanili, quando tornavo a casa e i miei mi chiedevano cosa volessi diventare da grande io dicevo di volevo seguire le orme di mio nonno, che era poliziotto. Alla fine sono andato in Olanda e tutto è cambiato, ma il mio piano iniziale era questo: solo allora ho capito che sarei potuto diventare davvero un calciatore professionista.E' sempre stato il sogno più grande che abbia mai avuto. Il mio libro? In Germania è stato un successo, ho sempre voluto raccontare la mia storia anche perché è abbastanza diversa da quelle degli altri giocatori: mi piace scrivere. Quest'idea mi è venuta perché tanti ragazzi giovani vedono in me un ispirazione".