Gol Pulisic, Marelli lo ammette: Siamo di fronte a un mistero

L'episodio che sta facendo discutere di un Genoa-Milan accesosi sul finale di gara è senza dubbio il gol di Pulisic all'87'.

Secondo alcuni, tra cui i rossoblu, la rete è stata viziata da un tocco di mano da parte dello statunitense, tanto è vero che il tecnico Gilardino non si è presentato nella conferenza stampa, sostituito dal presidente Zangrillo che ha così tuonato: "Sono qua per invocare rispetto verso i quasi 35mila spettatori allo stadio, Gilardino non è qui perché così non si becca una squalifica, me la becco io ma non fa niente. Non si sa perché alla fine quando non c'è una ragionevole certezza siamo noi a soccombere. Ormai è un calcio in cui la fanno da padrone sempre gli stessi".

Prova a fare chiarezza sull'episodio, ma mica tanto, Luca Marelli. L'ex arbitro a DAZN ha spiegato: 

Il gol di Pulisic è uno dei misteri buffi del calcio. Abbiamo visto tutte le inquadrature a disposizione e non ce n'è una che con certezza faccia emergere il tocco di braccio. Possiamo intuirlo, ma non c'è certezza e per questo il VAR non può intervenire. Da un'immagine sembra che probabilmente la tocchi di mano, ma il problema di questo episodio è che in sala VAR serve la certezza del tocco.

Ricorda un Milan-Udinese con gol di Udogie, dove la sensazione era la stessa ma il gol non venne revocato per mancanza di immagini chiare. So che si discuterà molto, ma va tenuto presente il protocollo e non si può decidere per una sensazione.