20/01/2016 10:03
Sui social non si parla d'altro. I principali quotidiani italiani, sportivi e non, hanno dedicato all'episodio la prima pagina, improvvisando approfondimenti ed inchieste a tarda sera. La gara di Coppa Italia tra Napoli ed Inter non sarà ricordata tanto per il risultato, 2-0 per i rigenenerati (?) nerazzurri con reti nel finale in contropiede di Jovetic e Ljajic, quanto essenzialmente per la clamorosa lite tra Roberto Mancini e Maurizio Sarri. "Perche siamo stati espulsi? Chiedetelo a Sarri, è un razzista e uomini come lui non possono stare nel calcio", ha tuonato il tecnico dell'Inter in diretta Rai. "Ho chiesto al quarto uomo perché avesse dato 9′ di recupero ed ha iniziato ad inveire dandomi del frocio e del finocchio. Sono fiero di essere frocio se lui è un uomo. A 60 anni dovrebbe vergognarsi. Della partita non voglio parlare. Negli spogliatoi l’ho cercato, mi ha chiesto scusa, ma non deve chiedermi scusa, deve solo provare vergogna. In Inghilterra l’avrebbero squalificato”. Contrita la replica del trainer del Napoli: "Mi ero innervosito per l’episodio del rigore non dato su Mertens, non ce l’avevo con Mancini. Ho detto cose che non dovevo dire, cose da campo che dovrebbero restare in campo. Quando mi sono accorto di avergli detto qualcosa gli ho chiesto scusa, ma lui era contrariato. È stato un insulto di rabbia, mi è scappata una parola perché ero nervoso. Non ricordo cosa ho detto, ci sono espressioni che possono scappare a tutti. Quando ci si scusa, bisognerebbe accettare e chiuderla lì. Non so perché Mancini se la sia presa tanto, per me era una cosa che doveva finire in pochissimi secondi. Gli manderò anche un sms. Più di così non posso fare. Ho usato toni che non dovevo usare, lo dico nella maniera più ferma e assoluta. Sul campo ho visto di peggio, spero che anche Mancini a mente fredda cambi idea. Mi scuso anche con gli omosessuali, non c’era nessun intento discriminatorio nei loro confronti”. Quindi, passando al contrattacco: "L’ho insultato, è vero, ma era la prima cosa che mi è venuta in mente. Potevo chiamarlo ‘democristiano’, ad esempio. Tra l’altro lui nel rifiutare le mie scuse mi ha chiamato ‘vecchio cazzone’. Mi sembra un insulto razzista anche questo". Ma la gogna mediatica per Sarri già è scattata. In attesa di interrogazioni parlamentari, pomeriggi e arene televisive dedicate alla sua fustigazione, il tecnico del Napoli rischia di essersi bruciato in un attimo l'effetto simpatia che aveva conquistato grazie al bel calcio e al grande lavoro impostato con la sua squadra. E c'è di più. Regolamenti alla mano, rischia pure un lungo stop. L'articolo 11 del Codice di Giustizia Sportiva della Figc è spietato al riguardo: "Costituisce comportamento discriminatorio, sanzionabile quale illecito disciplinare, ogni condotta che, direttamente o indirettamente, comporti offesa, denigrazione o insulto per motivi di razza, colore, religione, lingua, sesso, nazionalità, origine etnica, ovvero configuri propaganda ideologica vietata dalla legge o comunque inneggiante a comportamenti discriminatori". La pena prevista per "i dirigenti, i tesserati di società, i soci e non soci che commettono una violazione del comma 1 sono puniti con l’inibizione o la squalifica non inferiore a quattro mesi o, nei casi più gravi, anche con la sanzione prevista dalla lettera g) dell’art. 19, comma 1, nonché, per il settore professionistico, con l’ammenda da € 15.000,00 ad € 30.000,00". L'allenatore del Napoli è stato ascoltato a lungo al termine della gara dagli ispettori federali. Come Mancini. Che con la sua denuncia - interessata, studiata e poco rispettosa dei codici non scritti dei campi italiani - potrebbe aver centrato due obiettivi: passare il turno di coppa e rompere il giocattolo Napoli.
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Antonio Romano
Pepe Reina
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Kalidou Koulibaly
Sebastiano Luperto
Ivan Strinic
# | Squadra | G | V | P | S | P | |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | ![]() |
Juventus | 38 | 29 | 4 | 5 | 91 |
2 | ![]() |
Napoli | 38 | 25 | 7 | 6 | 82 |
3 | ![]() |
Roma | 38 | 23 | 11 | 4 | 80 |
4 | ![]() |
Inter | 38 | 20 | 7 | 11 | 67 |
5 | ![]() |
Fiorentina | 38 | 18 | 10 | 10 | 64 |
6 | ![]() |
Sassuolo | 38 | 16 | 13 | 9 | 61 |
7 | ![]() |
Milan | 38 | 15 | 12 | 11 | 57 |
8 | ![]() |
Lazio | 38 | 15 | 8 | 15 | 53 |
9 | ![]() |
Chievo | 38 | 13 | 11 | 14 | 50 |
10 | ![]() |
Torino | 38 | 13 | 8 | 17 | 47 |
11 | ![]() |
Empoli | 38 | 12 | 10 | 16 | 46 |
12 | ![]() |
Genoa | 38 | 13 | 7 | 18 | 46 |
13 | ![]() |
Atalanta | 38 | 11 | 12 | 15 | 45 |
14 | ![]() |
Bologna | 38 | 11 | 9 | 18 | 42 |
15 | ![]() |
Sampdoria | 38 | 10 | 10 | 18 | 40 |
16 | ![]() |
Udinese | 38 | 10 | 9 | 19 | 39 |
17 | ![]() |
Palermo | 38 | 10 | 9 | 19 | 39 |
18 | ![]() |
Carpi | 38 | 9 | 11 | 18 | 38 |
19 | ![]() |
Frosinone | 38 | 8 | 7 | 23 | 31 |
20 | ![]() |
Verona | 38 | 5 | 13 | 20 | 28 |