Sport E Vai  Sport e Vai
Sabato 4 Maggio 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Giletti: Juve, altro che Sarri e Pirlo il problema è altrove

11/11/2021 20:24

Giletti: Juve, altro che Sarri e Pirlo il problema è altrove |  Sport e Vai

Intervistato da La Gazzetta della Sport, il conduttore televisivo, Massimo Giletti, si è soffermato sull'avvio di stagione non proprio esaltante della sua Juventus che, specie in campionato, fatica a ingranare. 

Il conduttore tv ha spiegato:

Per ora, purtroppo, abbiamo visto più bassi che alti. In Champions si è fatto quel che si doveva e, anzi, con il Chelsea anche qualcosa di più. In campionato, però, siamo troppo lontani. Personalmente, penso che non sia né un problema tecnico, né di qualità. Quello che serve a questa Juve è un salto mentale: le battaglie le vinci solo se combatti, non perché indossi la maglia a strisce bianconere. Il problema non è sostituire un insostituibile come Ronaldo, ma qui sono caduti gli alibi e non sembra esserci nessuno capace di caricarsi la squadra sulle spalle. I campioni sanno dare continuità di rendimento. Dybala ha di certo una tecnica straordinaria, ma non risolve da solo le partite, tanto più che ora come ora, Morata è un ricordo sbiadito di quello che abbiamo imparato ad apprezzare in passato, oltre a non essere un centravanti d’area.

Poi, Giletti ha sottolineato:

La Juve ha preso la sua identità e la sua anima di squadra che vince perché ha carattere e consapevolezza di dover vincere. Si è perso anche lo zoccolo duro di italiani. Ma non dimentichiamo che, se non si passa dal gioco non si va da nessuna parte. La qualità dei singoli non basta mai. Sarà un po' sacchiano, ma il gioco di squadra è fondamentale.

Infine, Giletti si lascia andare a una previsione:

Spero che la Juve arrivi tra le prime quattro e riesca a trovare un equilibrio di squadra, così da mettere le basi per un nuovo ciclo. Gli scorsi anni ci siamo forse intestarditi a puntare il dito contro Sarri e Pirlo quando, forse, occorreva pensare ai calciatori, così da capire che gente come Luca Pellegrini o un Sandro Tonali avrebbero dato più anima di un manipolo di stranieri. Servono un direttore d'orchesta e un centravanti d'area, ma in Europa penso che possiamo già provare a toglierci qualche soddisfazione. Le squadre straniere faticano ad affrontarci e già lo abbiamo visto. Certo, molto dipenderà da sorteggi e tenuta fisica.


Tags: juventus serie a dybala

Articoli Correlati