Gianluca Vialli, il ricordo di Adani del loro ultimo incontro

La morte di Gianluca Vialli ha sconvolto il mondo del calcio. L’ex attaccante di Juventus e Sampdoria è stato uno dei personaggi più amati, capace con la sua eleganza e la sua umanità di rimanere nel cuore delle persone che lo hanno accompagnato lungo le varie fasi della sua carriera, o meglio delle sue carriere. Giocatore, allenatore, opinionista televisivo e infine dirigente: Vialli non è mai rimasto fermo sempre alla ricerca di una nuova avventura. 

Gianluca Vialli, il ricordo di Lele Adani

E proprio a proposito di nuove avventure ci pensa Lele Adani a svelare i piani futuri che Vialli aveva, la sua voglia di continuare a guardare avanti. 

Mi manca tantissimo, ho lavorato con lui 9 anni a Sky e abbiamo passato tanti momenti bellissimi in televisione ma i momenti più belli li ho passati fuori, nel privato. Un giorno mi chiama e mi invita a casa sua a Cremona. Mangiamo insieme e passiamo il pomeriggio insieme. Poi mi chiede cosa voglio fare da grande e mi dice “Sto pensando a come organizzare la terza fase della mia vita”. Gli sarebbe piaciuto collaborare, avermi in un gruppo di lavoro. Aveva 2-3 progetti, di cui uno era la Sampdoria. Gli altri due non li dico per correttezza. Ero commosso e mi dispiace che non ha potuto farlo. Dovunque sarà organizzerà la terza fase della sua vita.