20/09/2022 11:26
Fa ancora discutere il secondo giallo rimediato da Rafael Leao in Sampdoria-Milan, che ha tenuto fuori il portoghese dalla partitissima col Napoli. A Pressing, di fatto, ne hanno parlato a lungo, quasi più della partita stessa tra i rossoneri e gli azzurri. Per Fabrizio Ravanelli, ex attaccante di Juventus, Lazio e nazionale azzurra, il cartellino estratto da Fabbri è stato eccessivo:
"Per me il giallo dato a Leao non c'era, si crea un precedente: quando uno va a fare una rovesciata ci mette la testa, così fa ammonire l'avversario".
Pronta la replica del direttore del Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni, che ha ironizzato sulle parole di 'Penna bianca':
"Sì, uno ci mette la testa per farsi ammonire rischiando la propria incolumità. Ma dai".
Immediata la controreplica dell'ex bomber, molto contrariato nella circostanza:
"Non dire coglionerie, non hai mai dato un calcio al pallone e pensi di avere ragione solo perché urli".
A questo punto Zazzaroni ha tagliato corto:
"Ah io non avrei mai giocato a calcio? Le coglionerie le dici tu".