08/06/2021 10:26
Era uno dei jolly della nazionale quando in panchina c'era Conte. Emanuale Giaccherini conosce bene il tecnico leccese e a Libero rivela la sua sorpresa per l'addio all'Inter
Sinceramente non me l’aspettavo, ma credo che il mister abbia le sue motivazioni. Conte vuole sempre lottare per vincere e stare in alto, in questo momento la società nerazzurra non glielo poteva garantire.... Quanto perdono i nerazzurri senza il loro condottiero? Conte è stato l’artefice dello scudetto dell’Inter come del ciclo di scudetti della Juve: perdono tanto senza il mister. Inzaghi eredita comunque una squadra che gioca a memoria e con una mentalità vincente, può proseguire nel solco di Antonio. Nell’Inter di Conte ho visto gente come Darmian che ha giocato poco ma alla fine essere determinante per lo scudetto. Il limite di uno come Sarri (con cui Giaccherini si trovò malissimo a Napoli ndr) è quello: non contare fino in fondo su tutti i 25 della rosa".
Ultima riflessione sulla Juve
Paratici può essere l’uomo giusto per il Tottenham. Fabio è uno dei direttori più bravi in circolazione. Dal suo addio la Juve perde qualcosa visto che dei 10 anni di vittorie lui è stato uno dei promotori principali con le sue scelte di mercato. Sono convinto possa fare molto bene in Premier.