Ghoulam è tornato: Vi rivelo la mia vittoria e chi sarà il mio erede

Era finito nel dimenticatoio da tempo. C'è voluta l'emergenza assoluta per rivedere in campo Fazi Ghoulam ma l'algerino, in campo per tutta la partita contro la Juve, ha dimostrato di non essere un giocatore finito. Nonostante i due interventi chirurigici in passato e i problemi infiniti al ginocchio il terzino ha retto benissimo e a Radio Kiss Kiss rivela

"Eravamo contenti dopo la partita con la Juventus, ma anche delusi perché puntavamo alla vittoria. Abbiamo prodotto un bel gioco e non è semplice a Torino. Peccato non siano arrivati i tre punti. Sto bene e sono pronto per la prossima gara con la Sampdoria. Sono concentrato solo sul match con i blucerchiati. Spalletti ci ha fatto i complimenti, ci sta vicino anche attraverso i messaggi".

Ora i tifosi sanno di avere un uomo in più

La mia vittoria è quella di restare nel cuore dei tifosi. Vedremo quello che accadrà, darò tutto per il Napoli fino alla fine. Il momento più difficile è stato subito dopo il primo infortunio. Eravamo in corsa per lo scudetto e mi sono fatto male. Non sopportavo l'idea di stare fuori, di non potere dare una mano ai miei compagni

Dopo aver garantito su Zanoli ("Il Napoli può puntare su di lui perché ha delle grandissime qualità. Mi piace tanto, è il terzino del futuro. Veloce, è il quinto moderno: avrà una carriera importante davanti a sé, ha bisogno solo di giocare di più. Spalletti lo migliorerà ulteriormente".) l'ultima riflessione è per il nuovo acquisto Tuanzebe:

"Ho parlato con lui, per fortuna parla francese. Sono certo che ci darà una grossa mano, è molto forte".