11/09/2023 15:12
La Gazzetta dello Sport non si spiega come mai una delle colonne del Milan non sia convocato nella sua nazionale. Che poi sarebbe quella italiana, visto che la "colonna" in questione è proprio il capitano, Davide Calabria. Uno dei pochi italiani del Milan, che però la nazionale non la vede mai. I tifosi rossoneri non ne fanno un dramma, anzi probabilmente tirano un sospiro di sollievo visti i tanti infortuni degli altri convocati, ma la domanda è lecita. Si legge sull'edizione online della Rosea:
"Nei 29 chiamati da Spalletti il capitano rossonero non c'è, e se alla gente rossonera va bene così - gli infortuni in nazionale è uno degli spauracchi più grandi, e bisogna dire che il Milan spesso ci "dà dentro" in questo senso -, porsi la domanda è lecito. Va detto che a destra Di Lorenzo è un titolare indiscutibile, e questo appare evidente. E, alla luce dei convocati attuali, in caso di problemi si passerebbe a Darmian. La riflessione semmai è sul fatto che Calabria possa avere o no le qualità per rientrare almeno nel gruppo dei 29. Davide negli ultimi anni ha vissuto qualche paradosso: titolare fisso del Milan scudettato e cliente stabile in Champions, con la fascia da capitano al braccio, ma non considerato a Coverciano. Con Mancini si è arrivati persino al punto che l'ex c.t. preferiva chiamare Florenzi, che di Davide è la riserva in rossonero. Non resta allora che attendere il secondo giro di chiamate da parte di Spalletti per metà ottobre. Intanto, si potrebbe dire beffardamente, l'Italia è in ritiro proprio a Milanello, dove Calabria in queste settimane con Pioli sta diventando una delle armi tattiche più importanti del Milan".