Sport E Vai  Sport e Vai
Domenica 19 Maggio 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Gattuso: Ecco cosa è successo con Higuain

20/01/2019 14:12

Gattuso: Ecco cosa è successo con Higuain |  Sport e Vai

Nasce oggi il primo Milan post-Higuain (e ancora senza Piatek). Il Pipita non è stato convocato per la gara col Genoa e non si può più bluffare o fingere che non sia successo niente. Nei prossimi giorni l'argentino volerà a Londra per riabbracciare Sarri dopo poco più di sei mesi in rossonero e Gattuso prova a spiegare: "Non sono deluso, sono stato calciatore. Ho fatto di tutto, lui si è comportato molto bene nei miei confronti, accetto la scelta. Ci è successo anche con Bonucci. Il rispetto rimane, lui poteva fare qualcosa in più, noi potevamo metterlo meglio in condizione, va bene così". Fino a un certo punto, però: "Noi abbiamo un obiettivo ben preciso, sarà molto difficile, dobbiamo andare alla ricerca della tranquillità, questa situazione in questo periodo non ci ha aiutato. Ho parlato con Higuain, è giusto così. Non c'è nulla di fatto, parlerà Leonardo. Voglio vedere a livello mentale gente pronta. E' giusto andare fare la guerra con chi è pronto a livello mentale. Higuain in questo momento non era pronto. E' successo anche a me, dopo 13 anni al Milan sono andato a Sion, venivo da un problema agli occhi e dopo un po' mi è presa la scimmia e volevo abbandonare. Il passo indietro dovevo farlo io, non ho rotto le scatole su quello che non andava bene. Ero abituato a vincere e giocare con grandissimi campioni, ho fatto passi indietro, mi sono messo a disposizione. Non bisogna andare sempre alla ricerca delle cose perfette". Ringhio teme contraccolpi: "Ho visto uno dei più brutti allenamenti della mia gestione, la rifinitura non è stata il massimo, tutte queste chiacchiere non fanno bene. Sono preoccupato dal fatto che devo andare alla ricerca di tranquillità, del gioco, di mettere in campo la squadra migliore. Domani ci mancano 4 giocatori, la preoccupazione c'è. Dobbiamo metterla da parte e fare cose con entusiasmo, questa squadra ha bisogno di entusiasmo e di lavorare con grandissima tranquillità". Su Piatek solo poche parole: "Devo pensare al campionato, Piatek ha caratteristiche ben precise, perdiamo un giocatore importante, se andrà via, ha avuto difficoltà. Se sarà ufficiale vi dirò cosa ci potrà dare". L'allenatore rossonero torna poi sulla squalifica e le polemiche in Supercoppa: "Ho perso la testa, ero arrabbiato nero, dovevo portare più rispetto, ho commesso un errore. Questo fa parte del calcio. Contesto solo una cosa: se c'è la VAR si usa. Dopo ho sbagliato e chiedo scusa per l'atteggiamento. Andare a vedere il VAR non costava nulla. La cosa da contestare è questa, poi l'errore arbitrale ci può stare. Se c'è la tecnologia è giusta che si usi. La coppa è nella bacheca della Juventus, a noi non è rimasto nulla. Non dobbiamo accontentarci, dobbiamo ripartire da quella prestazione. Se domani facessimo una prestazione diversa faremmo dieci passi indietro". Ultime riflessioni su Paquetà e il mercato: "Io mi aspetto regali da mia moglie quando compio gli anni, ora non mi aspetto nulla. Abbiamo preso un giocatore importante come Paquetà, vedremo cosa succederà. Abbiamo dei parametri da rispettare, c'è Leonardo. Parlo spesso con i miei dirigenti. Non è vero che c'è una guerriglia in atto. Faccio l'allenatore, Leonardo e Maldini fanno i direttori. Le linee guida ce le dà la società. Vedremo se sarà possibile fare qualcosa".


Tags: milan gattuso higuain

Articoli Correlati