Francia: un'associazione di tifosi raccoglie fondi per attaccare il PSG

Singolare operazione di crowdfunding organizzata da un'associazione di tifosi francesi. Sul sito www.wejustice.com è possibile sostenere la causa di un gruppo di sostenitori del PSG che hanno deciso  di citare in giudizio il club parigino, accusato di discriminazione. Nel mirino, soprattutto, i divieti e le interdizioni dallo stadio decise "unilateralmente" dal club, soprattutto dall'avvento della nuova dirigenza qatariota avvenuto nel 2011. L'Adajis, associazione che cura gli interessi dei sostenitori, intende raccogliere almeno 15.000 euro per monitorare costantemente l'attività della società ed essere sempre essere accompagnati da un ufficiale giudiziario ogni volta che le azioni del club mettono a repentaglio le libertà dei sostenitori. L'associazione ha già depositato oltre cento ricorsi alla Commissione Nazionale Informatica e Libertà, dopo aver constatato a giugno che il Paris Saint-Germain ha esteso arbitrariamente il divieto di vendita di biglietti per le gare ad alcuni tifosi inseriti in uno speciale database, prerogativa questa - spiega il legale della Adajis, avvocato Dubois - che spetterebbe soltanto ad un prefetto o a un giudice. Nel maggio scorso il Consiglio di Stato ha sospeso l'istituzione urgente di un file chiamato STAGE, autorizzato con decreto del Ministero degli Interni, contenente informazioni riservate sui tifosi nella regione parigina, in particolare quelli del PSG.