Fonseca durissimo: Così non si va in Champions

Inutile cercare scuse. Nè l'arbitro nè altre cose. La Roma è affondata a Parma e il tecnico Fonseca ce l'ha con i suoi. Inutile protestare per le date delle altre partite se poi quando tocca a te perdi terreno con una squadra che non vinceva da gennaio. A Dazn l'allenatore giallorosso esprime tutta la sua delusione

Era importante segnare prima del Parma. Siamo entrati bene in gara, abbiamo avuto una situazione con Dzeko. La prima volta che loro sono arrivati in porta hanno fatto gol. Una squadra che vuole andare in Champions non può prendere gol così. Hanno segnato e si sono chiusi. La stanchezza? Non voglio alibi, non possiamo prendere gol cosi. Questo ha cambiato la partita. Hanno segnato e si sono messi a controllare la partita. Abbiamo preso un gol e abbiamo avuto difficoltà a creare. E’ stata una questione di concentrazione per me, questo gol, e quando sbagliamo poi è duro, e quando prendiamo gol questo cambia la partita. E’ vero che nel primo tempo abbiamo gestito palla, loro hanno abbassato tutti i giocatori ed è difficile se non giochiamo velocemente.

Nessun rimpianto per non aver inserito Cristante prima

L’abbiamo fatto. Anche Ibanez ha messo qualità, poi abbiamo cambiato, ma lui ha fatto quasi tutte le partite, era diffiicile che giocasse dall’inizio. Dopo la squadra è andata meglio

Continua l'astinenza dei bomber intanto, anche con Dzeko titolare

No, non penso che sia un problema degli attaccanti. Dzeko ha lavorato molto oggi, ha fatto bene i movimenti, ma non sono arrivati buoni palloni, era difficile oggi. Non è un problema di Dzeko o Mayoral, ma collettivo. Cosa ho detto alla squadra? Niente, di solito non parlo dopo la partita, salvo eccezioni. Vado a casa, vedo la partita, e poi ne parliamo il giorno dopo. Subito dopo non ne parlo, non vorrei fare un’analisi ingiusta. Devo prima rivedere la partita, voglio essere giusto con i giocatori