Fiorentina, Montella: Puntiamo a tutti gli obiettivi

Solo un mesetto fa sembrava destinata a una stagione anonima poi la crescita improvvisa del gruppo ha proiettato la Fiorentina ai vertici in Italia e in Europa: con un piede in finale di coppa Italia, ai quarti in Europa League e quinta in campionato a 5 punti dal secondo posto in casa viola si sogna. Montella non vuol spegnere l’entusiasmo, alla vigilia della gara con l’Udinese, e ammette: “Puntiamo a tutti gli obiettivi. Non potrebbe essere altrimenti. Non dobbiamo perdere di vista l'equilibrio, sarebbe un errore. Sono sicuro però che la squadra non si farà prendere dall'euforia. Stiamo bene. Dobbiamo concentrarci sul campionato però ora. Domani sarà fondamentale per il nostro cammino. Stiamo inseguendo e non possiamo sbagliare. La crescita della squadra invece è costante da quando abbiamo iniziato a lavorare insieme. Fin dall'inizio siamo stati però molto uniti". Un contributo decisivo al boom della Fiorentina è stato l’acquisto di Salah: "Sta facendo cose straordinarie. Con la Roma meritava il gol, ma è tutta la squadra ad essere cresciuta durante la gestione delle gare. Giocando con Salah possiamo permetterci di giocare in un altro modo, aspettando e ripartendo. La formula vincente è mettere le qualità del singolo a disposizione della squadra, valorizzando ogni calciatore senza snaturarlo”. Questa è forsa la Fiorentina più bella della sua gestione: “Non lo so. Io mi diverto allenare questi calciatori e vedere le partite, già questa è una vittoria, ma a me non basta e nemmeno al gruppo dovrebbe bastare. Adesso è il momento di accelerare e di concentrarci sul presente, testa all’Udinese”. Che Montella stima parecchio: “L’Udinese è una squadra estremamente compatta, con giocatori di temperamento e fisicità, pericolosa sui calci piazzati. Sa soffrire, temo le giocate in velocità in attacco e negli esterni, è una squadra completa nella sua dimensione”. La fiducia nei suoi però è maggiore: “Questo è un gruppo sano sotto tutti i punti di vista, che ha vinto poco in relazione alle potenzialità. È uno spogliatoio che sa di poter raggiungere degli obiettivi con determinate caratteristiche. C’è tanta voglia di vincere da parte mia e loro”. Stefano Grandi