Figc, Tavecchio sta con Conte: Rinvio a giudizio non è condanna

Chiamato a fare il punto della situazione sul calcioscommesse assieme al procuratore federale Palazzi, dopo il caso-Catania, il presidente della Figc Carlo Tavecchio, ha toccato anche il tema della richiesta di rinvio a giudizio in arrivo per il ct Conte da parte della Procura di Cremona: "In queste paese abbiamo le garanzie per tutti ed anche per Conte: il rinvio a giudizio non è una condanna. Ho parlato questa mattina con Conte, non ci sono novità in quel senso. Resta al suo posto rispettando il contratto". Poi sulle scommesse ha aggiunto: "Dobbiamo scacciare i mercanti dal tempo. Mi avvarrò di tutte le facoltà in mio possesso per farlo e per velocizzare l'espletamento delle procedure processuali nel rispetto dei tempi del campionato''. Il capo della Procura federale, invece, ha spiegato: "Oggi la procura di Catania ci trasmetterà tutti gli atti relativi a quel filone. Da parte nostra, abbiamo sempre fatto una lotta contro il tempo per far si che i campionati si possano svolgere nei tempi e nelle modalità previste. L'iter, però, sarebbe più lungo".