Il Feyenoord aspetta la Roma: Pensiamo solo a giocare

Astrarsi dall’atmosfera tesa che si respira già da ora in città, con magliette minacciose nei confronti dei tifosi della Roma da parte dei tifosi del Feyenoord e rischio di vendetta dall’altra parte, dopo le devastazioni in città dell’andata, non sarà facile. Il tecnico del Feyenoord Rutten, però, preferisce concentrarsi solo sulla partita dopo l’1-1 dell’Olimpico con l’obiettivo di centrare gli ottavi di Europa League: “Se guardi il risultato della settimana scorso è un buon risultato. In realtà siamo stati fortunati anche all'andata. Questo risultato non è una garanzia di passare il turno. Giocheremo per vincere la partita. Giochiamo contro una squadra che sa aspettare e che piuò fare la giocata decisiva in ogni momento. Sarà ancora più difficle dell'andata, dove siamo stati bravi a recuperare ma non pensiamo più alla partita dell'andata. Dobbiamo concentrarci sulla prossima gara. Vogliamo andare ancora avanti e qualificarci per il turno successivo. Cerchiamo di portare il Feyenoord il più in alto possibile. Questa è una società sana e ci concentriamo sul futuro". I fatti extracalstici non sono stati dimenticati ("Sicuramente, ho ancora delle immagini in testa ma dobbiamo pensare solo alla gara di domani") ma Rutten pensa alla partita e teme Totti: "Molto intelligente, è furbo in campo e ti punisce quando meno te lo aspetti. Quando non ci pensi più riappre all'improvviso e ti fa la giocata. Ha molta esperienza e talento. Magari hai l'impressione di averlo arginato e poi ti sorprende. Inizialmente l'abbiamo lasciato molto solo ma poi abbiamo raddoppiato su di lui e su Gervinho e potrebbe riaccadere domani". Anche Kazim-Richards schiva le domande sui pericoli extracampo ("Sono concentrato sulla partita, io sono un giocatore di calcio") e dice: “Vincere sarebbe importante per tutti, per tutta la società. Ci sono molti giovani qui e insisto sul fatto che debbano essere i più anziani a guidarli e a sollevarli da alcune pressioni, sarà difficile giocare contro la Roma. Totti è una leggenda, è sempre pericoloso ma abbiamo giocatori in grado di contenerlo".

Stefano Grandi