Ferlaino: Sapevo che Maradona si drogava ma ci faceva vincere

«Per portarlo a Napoli da Barcellona ci vollero 13 miliardi, e tutto nacque per caso. Misi a soqquadro il Banco di Napoli. Il presidente dell’ente Federico Ventriglia mi accordò la fidejussione, salvo poi ripensarci perché in città c’era stata una sollevazione popolare. Provò a bloccarla, ma io fui più lesto. Ero già andato in banca a prendere il documento ed ero partito. Un’operazione che costò il licenziamento della persona che materialmente mi aveva consegnato il documento». In un'intervista al Corriere della Sera l'ex presidente del Napoli Corrado Ferlaino ricorda il colpo Maradona, ricordando come promise di venderlo al Marsiglia per poi tirarsi indietro

«A Diego ho detto una grande bugia, non avrei venduto mai il migliore, né i più bravi. Zoff? Un portiere lo si trova sempre, e poi lui non amava abbastanza Napoli».

Sulla dipendenza di Diego dalle droghe, infine

Faceva uso di sostanze e io lo sapevo. Sono andato tante volte a casa sua perché non si presentava al campo. Dormiva e stava ridotto male, ma poi gli bastava un po’ di recupero e ci faceva vincere le partite anche se non si era allenato