Ferlaino: Pessotto non avrebbe mai tentato suicidio a Napoli

Fra le cose brutte dette su Maradona in questi giorni - fortunatamente pochissime rispetto alla valanga di amore che si è riversato sull'ex campione del Napoli morto la settimana scorsa - ce n'è stata una che ha indignato più di altre. Se Mughini o Cruciani hanno fatto scalpore tra i tifosi soprattutto, scatenando repliche piccate, sono state le parole di un ex giocatore a scatenare la rabbia degli addetti ai lavori. Quando Cabrini ha detto che Maradona non sarebbe morto se fosse andato alla Juve, i primi a ribellarsi sono stati due ex azzurri come Bruscolotti e Taglialatela. Ora è arrivata anche la risposta di Corrado Ferlaino. Il presidente del Napoli di Maradona a Rainews ha replicato con le controrime in maniera ancor più pesante dicendo

Il gesto del giocatore della Juventus che si è suicidato non sarebbe mai successo a Napoli  perché Napoli è una città bella, piena di vita. Cabrini è un giocatore juventino, lasciamogli dire queste sciocchezze. Certamente Diego non sarebbe mai andato alla Juventus. Se n’è scappato dal Barcellona, figuriamoci se sarebbe andato alla Juventus. Maradona era amico del popolo napoletano perché legava benissimo con questo. Cabrini dice sciocchezze, ognuno può dire quello che vuole, anche le sciocchezze

Nessuno della Juve in realtà si è suicidato, il riferimento è al tentato suicidio di Gianluca Pessotto che, il 27 giugno 2006, si lanciò nel vuoto dall'edificio della sede della Juve a Torino con in mano un rosario, per poi salvarsi dopo settimane di ricovero in ospedale.