28/11/2017 12:05
Al termine dell'evento Gran Galà 2017, l'ad del Milan, Marco Fassone, ha commentato con dispiacere l'avvicendamento sulla panchina rossonera: "Dispiace prendere questo tipo di decisioni - ha ammesso il dirigente milanista - ma ci sono momenti in cui bisogna agire, piuttosto che tergiversare. C'era la speranza di un miglioramento globale della squadra, ma i risultati non sono arrivati. Abbiamo aspettato che scoccasse la scintilla, ma non è successo. Non c'è stata una partita in cui è maturata questa sofferta decisione. Il ds Mirabelli ha le sue convinzioni e adesso sappiamo cosa non ha funzionato. Non abbiamo nemmeno un punto e mezzo di media a partita. Tutti eravamo concordi con la qualità della nostra rosa, che riteniamo da Champions e non da scudetto. Gattuso? Non ci ho parlato ancora. Rino dà passione, voglia ed entusiasmo, ma al tempo stesso è molto umile. Porterà intensità e ritmo, poi farà gruppo e creerà unione, si butteranno nel fuoco per lui. Oggi, ad esempio, la Primavera era triste senza di lui. Da domenica torniamo a vincere".