Fagioli si prende la Juve e manda un messaggio: e ora il Siviglia

Terzo gol in serie A dopo quelli a Lecce e Inter, una prestazione da incorniciare e la consapevolezza di essere ormai un punto fermo di questa Juventus. Nicolò Fagioli si è messo alle spalle il momento difficile, gli errori con Lazio e Sassuolo, e ora è pronto alla fase decisiva della stagione iniziata con un grande gol contro la Cremonese. 

"E' stato un primo tempo difficile, la Cremonese difende bene. Il gol è stato bello, ero emozionato perché non segnavo da tempo e ho esultato, poi mi sono fermato perché mi sono ricordato che giocavo contro la Cremonese. Ho salutato infatti i tifosi, dato che avevo dimenticato di farlo all'andata, l'anno scorso è stata un'annata fantastica. L'infortunio di Pogba? Eravamo tutti contenti del suo ritorno dal 1', lui è il mio idolo perché lo ammiravo sin da bambino. Spero non sia niente di grave, gli auguro pronta guarigione. A Siviglia? Dobbiamo giocarcela a viso aperto, per vincere e andare a Budapest, è il nostro obiettivo più grande."