Emery: Progetto Napoli non male, ma ho preferito il Siviglia

Era la prima scelta di De Laurentiis, Unai Emery: a lui aveva pensato il presidente del Napoli per affidargli la panchina rimasta orfana di Benitez ma il tecnico del Siviglia non se l’è sentita di abbandonare una barca vincente. Col club spagnolo ha vinto due volte di fila l’Europa League e l’anno prossimo giocherà in Champions, motivo più che sufficiente per prolungare col Siviglia fino al 2017. Così il Napoli ha tentato altre vie fino a scegliere Sarri, ufficializzato ieri, ma Emery ammette di essere stato tentato dal club azzurro: “Ero pronto ad ascoltare altre proposte anche se la premessa è sempre stata che il Siviglia aveva la priorità. Il Napoli mi ha parlato del suo progetto, che non era male. Nel viaggio in Marocco abbiamo discusso a lungo ed avevo anche altre offerte sul tavolo, tutte cose di cui il mio club era a conoscenza. Mi sono preso una settimana di riflessione per verificare se altrove c’erano possibilità di crescere ulteriormente, alla fine ho scelto di rimanere a Siviglia perché nessuna altra situazione era migliore di quella che mi offrono qui”. Una decisione di cui Emery resta convinto: “Sono arrivato qui due anni e mezzo fa ed ho appreso molto, la continuità e la credibilità ottenuta mi confermano che sto crescendo come allenatore. Voglio vivere ancora nuove emozioni qui, difficile trovare condizioni di lavoro migliori del Siviglia”. Stefano Grandi