E.League, Swansea-Napoli le formazioni: Britos e Inler dal 1', dubbio Hamsik

Vuol confermarsi anche a Napoli “re di coppe” Rafa Benitez, che non intende sottovalutare l’Europa League ma l’allenatore azzurro non farà correre rischi a nessuno nell’andata dei sedicesimi di giovedì (ore 21.05) in Galles contro lo Swansea. Il turnover era una solida certezza già prima, a maggior ragione ora che il calendario presenta gare ogni tre giorni con continuità. Le squadre si incontrano per la prima volta in Europa. Per lo Swansea si tratta anche della prima sfida contro un'avversaria italiana.  In otto confronti con le squadre che militano nel campionato inglese, il Napoli ha totalizzato tre vittorie, due pareggi e tre sconfitte (tre vittorie, un pareggio e zero sconfitte a Napoli; zero vittorie, un pareggio e tre sconfitte in Inghilterra). In questa stagione ha affrontato l'Arsenal nella fase a gironi di Champions League, perdendo 2-0 a Londra e vincendo 2-0 in casa alla sesta giornata.

QUI NAPOLI. Dovrebbe salire regolarmente sull’aereo Gonzalo Higuain ma l’argentino sembra destinato alla panchina. La botta alla schiena rimediata col Sassuolo è quasi assorbita ma il bomber rimarrà fuori per turnover e non sarà l’unico. Anche Reina rimarrà a guardare, al suo posto confermato Rafael che ha già giocato anche domenica scorsa. Dei tre titolari non utilizzati col Sassuolo perché squalificati saranno in due a partire titolari giovedì e sono Inler e Callejon, in quanto Jorginho non è stato inserito nella lista Uefa. Con Fernandez squalificato giocherà Britos al fianco di Albiol. Davanti Insigne sicuro di giocare così come Pandev, resta il dubbio per Hamsik che potrebbe partire dalla panchina. A Fox ha parlato il presidente De Laurentiis che ha ricordato come e quando ha scelto Benitez: "Il 19 maggio noi abbiamo affrontato la Roma all'ultima partita di campionato, il 25 volavo per la finale di Champions ed ho incontrato Benitez. Mi ha subito colpito, un padre attento, un marito amoroso, qualità che appartengono al mio dna. Eravamo d'accordo su tutto e da lì abbiamo riseminato. Non era semplice perchè Benitez ha dovuto anche conoscere gli elementi della rosa che da anni giocavano con successo, con una Champions arrembante giocata. Lui non voleva cancellare tutto e poi c'era stato anche il cambio di guardia con Cavani. Abbiamo pensato prima di tutto all'attacco e sono rimasti sguarniti altri reparti. Mi ha detto 'Aurelio, nessuno in Europa gioca col 3-5-2 tra le grandi' e rischieremmo di perdere sempre. Serve il 4-2-3-1 e quindi capire tanti elementi se sono funzionali. Lui è stato onesto e capace, non ha cambiato tutta la squadra. Ne abbiamo cambiati otto, non è poco, e durante il mercato di gennaio abbiamo avuto la fortuna di trovare giocatori con grande pazienza perchè chi  è in Champions non lascia a stagione in corso. A centrocampo abbiamo trovato un 22enne come Jorginho che ha già grande personalità, a sinistra Ghoulam che si sta confermando e resta da vedere Henrique che ieri ha giocato pochi minuti ma che è un giocatore di livello. In estate costruiremo la vera squadra da scudetto, vedremo cosa mancherà e cosa bisognerà fare. Lamela? No, non rientra nei nostri progetti. Ci siamo rinforzi in quel ruolo e non giochiamo a dama mangiando alcuni dei nostri... Un sogno? Amerei sempre comprare giocatore di 20 anni per accompagnarli per mano e crescere. Serve esperienza, alcune gare sono particolari, ma quanti campioni a 21-22 anni sono già maturi... Un rimpianto di un giocatore seguito e poi sfuggito? Nessun rimpianto nella nostra vita, vorrei solo che mio padre fosse ancora qui..."

QUI SWANSEA. Dopo la sconfitta per 3-1 contro l’Everton in Fa Cup lo Swansea punta molto sulla gara con il Napoli. Non a caso il tecnico Monk ha fatto riposare quasi tutti i titolari. Il sostituto di Laudrup ha però convinto la rosa delle sue capacità come ha confermato De Guzman: "Garry è davvero un bravo ragazzo, anche prima che diventasse il nostro allenatore era spigliato nel dialogo e andava d'accordo con tutti. Ha risollevato bene la situazione ed è molto chiaro in quel che vuole dai calciatori. Ha la conoscenza delle logiche societarie grazie al fatto che è qui da tanti anni . Si spende per tutti e tutti gli si sono adattati molto bene. Siamo tutti contenti qui, lo eravamo anche con Laudrup ma avevamo bisogno di un cambiamento. Ora c'è il Napoli da affrontare ed è davvero una grande partita per noi, un nuovo gradino da scalare per il nostro gruppo e per la società. Stanno facendo davvero bene quest'anno e sono una squadra molto forte. Sarà una partita bellissima da giocare".  Qualche dubbio di formazione in attacco dove dovrebbe partire solo dalla panchina Michu, il bomber che l’anno scorso ha segnato 22 gol. Chance di una maglia da titolare per Routlege.

LE FORMAZIONI. Queste le probabili formazioni di Swansea e Napoli:

SWANSEA (4-2-1-3): Tremmel; Rangel, Williams, Chico, Davies; Britton, Amat; Pozuelo; De Guzman, Bony, Routlege. 

NAPOLI (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Britos, Reivelliere; Inler, Dzemaili; Insigne, Pandev, Mertens; Callejon.

Stefano Grandi