Ecco come Gattuso ora cambia il Milan: si torna al 4-3-3

Probabilmente scontenterà ancora Berlusconi ma ha un alibi di ferro Gattuso, che sembra intenzionato a ricambiare modulo almeno per le prossime due partite. La squalifica per due turni di Higuain e un parco attaccanti scarno, non gli lascia molte scelte. Chiaro che tutto ora poggerà sulle spalle di Cutrone, entrato solo a gara in corsa domenica contro la Juve ma chiamato a fare il centravanti titolare contro Lazio e Parma, le gare in cui il Pipita non ci sarà. Ringhio quindi studia come cambiar pelle al Milan per riprendere la scalata verso un posto in Champions e la soluzione che sembra stia prendendo è quella di bocciare il modulo a 2 punte, su cui tanto ha insistito l'ex presidente rossonero, per tornare al 4-3-3 a lui più caro. Dopo la sosta sarà ancora un Milan in emergenza perchè oltre al bomber argentino mancheranno sicuramente Caldara, Biglia e Musacchio mentre è da verificare la disponibilità di Bonaventura e Calabria. Allo stato sarebbero Suso e Cahlanoglu a giocare esterni alti con Cutrone punta centrale, Bakayoko e Kessie con Laxalt a centrocampo e la conferma di Zapata e Romagnoli difensori.