E' un'Inter tutta nuova, Spalletti dovrà ricominciare da zero?

Bella, ricca di campioni e pronta ad accoglierne anche altri. L'Inter cambia pelle e faccia, si rifa il look e sembra presentarsi per la prossima stagione con una squadra potenzialmente fortissima, in grado di competere per tutti gli obiettivi. Acquisti importanti e tutti o quasi i big trattenuti (almeno per ora), cosa chiedere di più? Politano, che dovrebbe essere ufficializzato oggi, sarà l'ennesimo colpo di un mercato scintillante che ha già visto arrivare De Vrij, Asamoah, Lautaro Martinez e Nainggolan e che potrebbe vedere anche gli arrivi di uno tra Vrasljko e Aleix Vidal e di un altro mediano. Una rivoluzione vera e propria che si traduce – sulla carta – in un undici nuovo di zecca. Handanovic, Vrsaljko, De Vrij, Skriniar, Asamoah; Vecino, Brozovic; Perisic (Lautaro), Nainggolan, Politano; Icardi. Quante facce nuove, e tutti bravi. Il rischio per Spalletti è uno solo: quello di dover partire da zero o quasi. L'anno scorso la prima cosa cui il tecnico mise mani (e con discreti risultati) fu l'assetto difensivo. E proprio in difesa potrebbe ritrovarsi con 3 titolari nuovi di zecca, cui dover rifare le lezioni che tenne ai vari Cancelo, Miranda, D'Ambrosio e company. Anche le soluzioni offensive cambieranno del tutto: che giochi con due punte con Icardi e Lautaro Martinez o con il 4-2-3-1 la presenza di Nainggolan sposta l'asse del gioco e impone moduli differenti, così come Politano da esterno ha caratteristiche diverse da Candreva (e sicuramente è in grado di segnare diversi gol in più). Ci sarà bisogno di un po' più di tempo insomma per vedere una squadra amalgamata e padrona di sé ma la sensazione è che sia la società sia i tifosi siano disposti ad aspettare un pochino (non troppo) purchè venga fuori un capolavoro.