Dybala spiega perché ha scelto la Roma e retroscena su maglia n.10

Poteva andare all'estero, poteva rimanere in Italia ma con un club che gioca la Champions (Napoli  o Inter) ma alla fine ha scelto la Roma. Il perché Dybala prova a spiegarlo nel giorno della sua presentazione ufficiale

"Ho parlato tanto con il direttore, con il mister, con il Presidente. Mi hanno trasmesso sicurezza nel progetto, ma non ci sono stati molti dubbi. La chiamata di Mourinho? E’ stato un piacere enorme. Ho avuto il piacere di conoscere il presidente, suo figlio, ho parlato con Pinto. La chiamata di tutti è stata una dimostrazione di affetto ed ha avuto un gran peso, , la prima volta ci ho parlato con il direttore, poi ci siamo risentiti. Credo che la chiamata di tutti, la dimostrazione di affetto per volere che io fossi qui oggi, è stata molto importante per me".

Totti? Ci siamo visti alla partita di Eto'o, abbiamo parlato nello spogliatoio, ma non c'erano certezze. Mi ha parlato di Roma molto bene, poi non ci siamo risentiti in questi giorni.  Mi auguro che a Roma possa vedersi il miglior Dybala, che possa essere così, sto cercando di mettermi nella miglior condizione fisica possibile per farlo. Ci saranno tante partite da qui a quando si fermerà tutto per il Mondiale. Cercherò di curare tutti i dettagli possibili. Ho un'esperienza dopo tanti anni alla Juventus, dove tutti vogliono vincere... Siamo un gruppo giovane, ma vogliamo portare l'esperienza per vincere e essere positivi anche nei momenti di difficoltà che ci saranno, durante l'anno".

Inevitabile parlare di Zaniolo

 "Tutti lo conosciamo, le sue caratteristiche e quello che può dare. Ho avuto modo di parlare un po' con lui, la scelta è sua. Tutti vogliamo avere i giocatori più forti con noi, sappiamo quello che ci può dare, ma non possiamo intrometterci nel suo futuro. Credo ci debba pensare lui"

Infine sulla maglia numero 10 dice

"Per me l'importante è che da parte mia c'è rispetto per chi l'ha indossato. Il 21 per me è importante, spero che sia il numero con il quale inizierò a vincere con la Roma. Sono contento con il 21, poi in futuro non si sa".